ANSPI REGGIO EMILIA

SUPER GREEN PASS PER ACCEDERE ALLE ATTIVITÀ DELLE ASSOCIAZIONI

Vista la situazione di aumento dei contagi ma soprattutto di ricoveri nei reparti di terapia intensiva, da lunedì 10 gennaio 2022 l’Emilia-Romagna è in zona gialla.

È in vigore anche il nuovo decreto legge del 30 dicembre 2021 sulle misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e le disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria. Il testo completo è pubblicato sul sito del ministero della Salute.

Il GREEN PASS SUPER (O RAFFORZATO) è indispensabile ed obbligatorio per accedere a tutte le attività e ai locali di oratori e circoli ricreativi, culturali e sportivi e alle singole specifiche attività  (bar, ristorazione, cinema, teatro, concerti,…). È possibile svolgere, nel pieno rispetto dei protocolli, spettacoli, concerti di musica d’ascolto, letture, proiezioni di film escludendo durante questi momenti danze e balli e la consumazione di alimenti e bevande.

Il green pass base sarà sufficiente solo per accedere ai corsi di formazione privati in presenza.

Fino al 31/01/2022 sono anche vietate feste (o eventi assimilabili) e concerti con assembramenti in spazi aperti.

È obbligatorio l’uso della mascherina chirurgica ma si consiglia fortemente di indossare sempre, anche nelle aree esterne, le mascherine FFP2 per partecipare a tutte le altre attività associative.

Tutte le attività dovranno comunque svolgersi nel pieno rispetto dei protocolli sanitari e delle linee guida della Conferenza Stato-Regioni del 2 dicembre 2021 (cliccando sul bottone rosso al termine di questo articolo: quelle per i circoli iniziano a pagina 25).

Tra le altre disposizioni, si obbliga a mantenere un registro delle presenze.

Il controllo del Green Pass dovrà essere svolto sempre utilizzando l’ultima versione dell’App “Verifica C19”.

Sono previste sanzioni pecuniarie dai 400 € ai 1.000 € per le associazioni e per i soci fino alla chiusura dell’attività in caso di più violazioni.

Per situazioni o attività particolari occorre informarsi bene sui protocolli relativi a tali attività ed eventualmente confrontarsi con le autorità sanitarie locali e con l’Amministrazione del proprio comune.

Raccomandiamo quindi a tutte le nostre Associazioni la massima prudenza a tutela dei nostri soci e volontari e invitiamo a fare molta attenzione ad applicare e far rispettare rigorosamente tutte le norme e le regole generali delle singole attività (lavoro, bar, ristorazione, turismo, eventi e attività sportiva e culturali, eventi,…) e alle eventuali novità legislative.